Se state programmando una gita fuori porta nel basso Lazio, vi consigliamo di considerare San Felice Circeo e di fermarvi a mangiare a Il Grottino per pranzo.
San Felice Circeo è un paese di circa 10000 abitanti, molto esteso e costituito da più frazioni. Le cose che ci piacciono di più sono però una piccola insenatura alle spalle del porticciolo turistico , dove l’acqua è fantastica e, ovviamente, il borgo antico, che si trova più in alto sul Monte Circeo.
Dal punto di vista storico, San Felice Circeo è stato abitato già da tempi molto remoti. Nel 1936 sono state condotte ricerche che hanno portato alla luce tracce dell’uomo di Neanderthal nella Grotta Guattari. In ogni caso, nei secoli a venire la zona è stata colonizzata da etruschi, ovviamente romani e addirittura è stata roccaforte dei templari.
La storia dunque non manca e tra una passeggiata nel Parco Nazionale del Circeo e una giornata a mare se vi si va in estate, prima o poi salirete nel centro storico.
Il centro storico di San felice è abbastanza piccolo ma molto caratteristico. E’ pieno di vicoletti e in qualunque direzione si decide di camminare, prima o poi si arriverà in un punto dove si avrà una vista mozzafiato sul mare.
Nonostante oggi sia un posto molto turistico, grazie anche al fatto che negli anni 60 è stata una località scoperta dal mondo del cinema romano, è comunque molto affascinante e tranquillo.
Il periodo migliore per andarci è sicuramente prima dell’estate, magari in primavera o comunque in una bella giornata di sole, quando non c’è la calca di turisti.
Noi ci siamo stati domenica scorsa e, dopo aver fatto un giro, siamo andati a pranzo al ristorante Il Grottino. E’ un ristorante turistico che si trova nella piazza principale del borgo antico, ma possiamo assicurarvi che la qualità è ottima. I camerieri ci hanno assicurato che il pescato era tutto del giorno e non abbiamo potuto che confermarlo, una volta assaggiati i piatti. Il menù si attiene alla stagionalità dei prodotti e per questo il menù varia di giorno in giorno, in base a ciò che i pescatori hanno reperito in mare. Ovviamente abbiamo puntato tutto sul pesce rimanendo a dir poco soddisfatti, ma se siete vegetariani o se preferite la carne, ci sono anche opzioni di terra.
L’antipasto misto è per due persone, ma con le sue dieci, undici portate è davvero abbondante La frittura di gamberi e calamari, così come il baccalà, erano squisiti, non da meno la zuppa di pesce, le cozze e l’insalata di mare.
Abbiamo quindi ordinato gli gnocchi allo scoglio, i pacchetti con gamberi e i pacchetti con seppioline e pecorino. Tutto molto molto buono.
Ci siamo addirittura accomodati all’esterno, nella piazza, perché il sole e la bella giornata lo permettevano.
Quindi, se andate da quelle parti, andate a mangiare al Grottino, perché secondo noi di Foodtellers vale davvero la pena!